Recensione: Nero catrame - di Carola Cestari

Un thriller ambientato in Canada, che vede protagonista una giovane e capace poliziotta, Anna, dal passato travagliato e disturbi di autolesionismo, alle prese con la misteriosa scomparsa di alcune donne, anch'esse giovani e senza nulla o quasi in comune fra loro.

Insieme ad Anna indagherà un collega più anziano e paterno nei suoi confronti.

La faccenda si complica quando, presso il domicilio di un uomo instabile e abbandonato dalla moglie, verranno trovati strani segni sulle pareri e foto delle giovani scomparse.

Anna, grazie al suo spiccato talento intuitivo e alle "imboccate" di Angus, un falco - guida che le appare costantemente in sogno, riuscirà a sbrogliare i bandoli della matassa e a ritrovare il rapporto col fratello mai davvero conosciuto, ma col quale ha molto in comune, catturando l'attenzione del lettore fino all'ultima pagina.

Violenza, sette pseudo-religiose, figli non voluti o desiderati a tutti i costi, faranno da essenza e sfondo al tutto.

Buon thriller.